Prodotti tipici
Prodotti tipici del Cilento
Di seguito un elenco dei prodotti tipici del Cilento.
La Mozzarella di Bufala DOC
La mozzarella di Capaccio ha denominazione di origine protetta (D.O.P.) dal 1996 essa viene prodotta utilizzando prevalentemente latte di bufala.
Sull’ etimologia della parola “Mozzarella” non sembrano esservi dubbi: essa e’ il diminutivo di “mozza”, da mozzare. Il termine Mozzarella lo si trova per la prima volta nel 1570 in un libro di cucina di un cuoco della corte papale.
Ci sono anche altri prodotti derivati dal latte di bufala:
• ricotta di bufala,
• mascarpone di bufala,
• stracchino di bufala.
Cacioricotta del Cilento
Le capre sono una delle specie tipiche e maggiormente allevate nel Cilento, che ha una propria specifica razza di Capra CIlentana, da cui viene prodotto il Cacioricotta: un formaggio di latte di capra, pecora e mucca che somiglia molto alla ricotta.
Caciocavallo podolico
Un formaggio unico, prodotto da bovini (vacche podoliche) allevati tutto l’anno allo stato brado solo in questa parte dell’appennino italiano, un latte che sa di erbe mediterranee. Un formaggio stagionato e prodotto alla maniera tradizionale solo in alcuni periodi dell’anno.
Mozzarella co’ a mortedda
Quello che rappresentava un antico metodo utilizzato per trasportare il formaggio al paese e diventata poi : la mozzarella co’ a mortedda, cioe’ mozzarella avvolta in rametti di mirto (nome dialettale: mortedda) e rappresenta una specialita’ unica del Cilento.
L’Olio DOP del Cilento
Oliveti secolari ricoprono gran parte della fascia costiera Cilentana, una specie tipica, l’olivo pisciottano, che produce olio di eccellente qualità.
Il Fagiolo di Controne
Un fagiolo bianchissimo e soffice, dalla cottura rapida e che non si spacca: queste le doti del fagiolo cui Controne dedica anche una grande festa di paese.
Ceci di Cicerale
Più piccoli dei normali legumi, sono ricchi di sali minerali e tipici del paese di Cicerale, che proprio da essi ha preso il nome.
Il Marrone di Roccaspide IGP
Si fregia del marchio IGP il marrone di Roccaspide, utilizzato principalmente per la produzione di alimenti derivati per le sue notevoli qualità.
I Fichi bianchi del Cilento
Il loro nome e’ dovuto al colore giallo chiaro della buccia. Sono un vera prelibatezza soprattutto quando vengono essiccai al sole del Cilento e ricoperti di cioccolato un fico bianchissimo ideale da seccare al sole del Cilento, pronto per farciture, marmellate o come contorno per abbinamenti insoliti.
Il Carciofo Tondo di Paestum IGP
Il carciofo di Capaccio-Paestum I.G.P. viene detto anche carciofo tondo di Paestum per la caratteristica forma tondeggiante dei capolini, che presentano altri due elementi di tipicità la compattezza e l’assenza di spine nelle brattee. E’ ricco di Sali minerali (soprattutto di calcio e potassio, fosforo e ferro) ed è un coadiutore nelle funzioni epatiche e renali; serve a combattere disturbi di circolazione, e di digestione, infezioni intestinali, contribuisce allo smaltimento del colesterolo. Gli adattamenti che nei decenni di coltivazione questa pianta ha sviluppato in relazione al suo habitat la rende forte e poco soggetta a malattie, ciò permette la sua coltivazione senza l’utilizzo di fitofarmaci.La fertile piana di Paestum, porta d’entrata del Cilento, propone i suoi tondi frutti dalla morbidezza unica.
Le Alici di Menaica
Il nome driva dall’antichissima tecnica di pesca unica con barche a remi (le ”Menaide”) che permette di mantenere un gusto particolare a queste alici pescate da una decina di pescatori solo a Pisciotta, e per questo elette a presidio Slow Food. Spesso sono cucinate ripiene di formaggio caprino e dette alici ‘mbottunate.
La soppressata di Gioi
Salume tipico dell’entroterra del Cilento, presidio Slow Food, prodotto in piccola quantità solo nel paese di Gioi e nei dintorni. E’ un insaccato leggermente affumicato con al centro un pezzo di lardo. Tipico del paese di Gioi,è l’unico salame campano lardellato.
Il miele del Parco del Cilento
Millefiori o con gli aromi tipici degli arbusti del parco, il Cilento è uno dei maggiori prodottori regionali di miele.
Vini DOC Cilento e Castel San Lorenzo
Nelle zone collinari di Capaccio-Paestum la viticoltura offre prodotti di elevata qualità, lo dimostra il fatto che i vini Cilento D. O. C. e Paestum hanno ottenuto il marchio I.G.T. I Rossi, possenti con dentro sapori ed aromi della terra aspra del Cilento, sono perfetto abbinamento con i piatti di pesce che il mare cilentano offre copiosi. Le varianti di bianco, rosso, rosato, moscato e aglianico, sono vini ricchi di storia e decantati da poeti e cantori.